Il decreto salva Italia ha dato ad Agcom il compito di costituire una banca dati di tutte le reti di accesso ad Internet esistenti sul territorio nazionale quale strumento utile a elaborare soluzioni innovative volte a colmare il divario digitale in relazione alla larga banda e ultralarga.
Per costituire la banca dati, l’Autorità ha avviato un progetto pilota con i principali operatori, mediante il quale sono stati definiti e collaudati i formati di scambio, le metriche di misurazione, le modalità di acquisizione, il conferimento e l’aggiornamento delle informazioni e le relative tecniche per la gestione dei flussi informativi in ingresso e uscita. Le specifiche tecniche, valide per l’intero mercato, sono state pubblicate a dicembre 2016.
La banca dati offre dunque la possibilità di analizzare lo stato di sviluppo dell’offerta di accesso ad Internet al singolo indirizzo, nonchè la possibilità di fare valutazioni comparative sulle diverse tecnologie e velocità.