Dal 10 aprile fino al 15 luglio la Camera di commercio di Torino, attraverso il suo Punto Impresa Digitale, apre il nuovo Bando Voucher Digitali I4.0 per il 2019, con uno stanziamento complessivo pari a 570mila euro. Obiettivo: aiutare le imprese torinesi, micro, piccole e medie imprese (MPMI), a cogliere tutte le opportunità della trasformazione digitale.
Software personalizzati per la gestione dell’organizzazione aziendale, impostazione di archivi su cloud per la dematerializzazione dei documenti, soluzioni di robotica, logistica e tracciatura delle consegne, stampa 3D per prototipazione in ambito artigiano, analisi dei dati di vendita e vetrine interattive per commercianti, piattaforme di e-commerce per la vendita on line di caffè o di prodotti sanitari, controllo on line da remoto del magazzino o delle commesse, user experience e gamification per la didattica e l’apprendimento: sono solo alcune delle soluzioni innovative diventate realtà nel torinese grazie ai voucher messi a disposizione dalla Camera di commercio negli ultimi due anni.
I voucher, che possono valere fino ad un massimo di 10 mila euro a impresa, permettono alle aziende di accedere a servizi di consulenza e percorsi formativi, focalizzati sulle diverse necessità e personalizzati in base alla tipologia di business, dal manifatturiero ai servizi, dall’alimentare al turismo, dall’impresa sociale alla logistica e trasporti.
La Camera di commercio di Torino, oltre ad aver finanziato voucher per 140 milioni e un totale di 1 milione e 350mila euro, tra il 2017 e il 2018 ha anche gestito direttamente e indirettamente 58 incontri ed eventi BtoB, 21 progetti in compartecipazione con attori locali (Università, Politecnico, associazioni di categoria, enti e istituzioni varie), per un totale di 2.780 aziende partecipanti. Nel 2019 già organizzati 23 incontri, con più di 1.100 partecipanti.
Possono presentare domanda le micro, piccole e medie imprese di qualunque settore, aventi sede legale e/o unità locali produttive in provincia di Torino. Gli interventi finanziabili dovranno essere riconducibili a servizi di consulenza e percorsi formativi focalizzati sulle nuove competenze e tecnologie digitali, in attuazione della strategia “Impresa 4.0”. I contributi verranno erogati sotto forma di voucher fino ad un massimo di 10mila euro a impresa
Per favorire la capacità di collaborazione tra MPIMI e soggetti già presenti sul territorio, altamente qualificati nel campo dell’utilizzo delle tecnologie I4.0, le richieste di voucher devono necessariamente essere inserite all’interno di “progetti aggregati”, condivisi da più imprese partecipanti e coordinati da un soggetto proponente.
Le domande, firmate digitalmente, dovranno essere inviate esclusivamente in modalità telematica, tramite la piattaforma Web Telemaco